Nella mattinata di lunedì 23 settembre una delegazione composta da rappresentanti della Fédération des Associations Casamançaises de l’Extérieur (FACE), di Diamoral, di Icare Veneto, del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale e di Deltamed, ha incontrato la dott.ssa Francesca Rossetto, Responsabile della Segreteria di Direzione del Presidente della Regione Veneto dott. Luca Zaia, e il dott. Luigi Zanin, Direttore dell’Unità Organizzativa Cooperazione Internazionale nella sede regionale di Palazzo Grandi Stazioni a Venezia.

In questa occasione Il Presidente della FACE, Lamine Diedhiou, ha presentato agli interlocutori il progetto, di cui abbiamo già dato notizia in precedenza, che vedrà la costruzione in Casamance, presso la città di Bignona, di 60 abitazioni di immigrati senegalesi attualmente residenti in Veneto. Nelle intenzioni dei proprietari, come segno di riconoscimento per la regione che li ha accolti dandogli un lavoro e un futuro migliore, il nuovo quartiere dovrebbe assumere il nome di VENETO CITY.

La dott.ssa Rossetto e il dott. Zanin hanno accolto con compiacimento la notizia, assicurando che l’iniziativa verrà portata all’attenzione del Presidente Zaia.

Durante l’incontro si è parlato inoltre di una possibile cooperazione tra il Senegal la Regione Veneto nel percorso di lotta alla salinizzazione dei suoli agricoli in Casamance, portato avanti già da diversi anni dalla FACE con l’appoggio dei partner presenti. Dopo questa visita sembra quindi ci siano tutti i presupposti per l’avvio di nuovi progetti di cooperazione che possano avere un impatto concreto e significativo in queste Terre meno fortunate.

Categorie: Notizie

Condividi